Cellini 4° assoluto a Collarmele
- Categoria: Gare2015
- Scritto da Giuseppe Romano
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- 05 Lug
COLLARMELE(AQ): Sia il percorso Marathon che quello GF si snodano su terreno interamente sterrato immerso nel paesaggio montano tipico d’abruzzo. Montagne prive di vegetazione alta che permettono di ammirare paesaggi mozzafiato ma che hanno reso ancora più dura la competizione in una giornata afosa. Al via circa 300 atlleti che sino dati battaglia lungo i due anelli messi a disposizione dall'ottima organizzazione. Per il Celeste Kento Avvenia, orfana dei fratelli Crisi in ritiro al Nord in attesa di Dolomiti Superbike e Plan de Corones, presente una nutrita flotta di combattenti pronti a regalare soddisfazioni e capitanata da Cellini Alessio e Michele De Santis. Attorno a loro i giovani Conte, Casella, Ianni, Greco e a fare da Chioccia l'esperto Leo Del Viscio.
Il percorso ha tratti particolarmente tecnici da segnalare la prima salita che porta verso il parco eolico con pendenze che sfiorano anche il 24% per una lunghezza totale di 1,8 Km a fondo terra battuta che cela però insidiosi gradini di roccia che consentono solo a biker esperti di salire in sella. Ci si immerge poi nel parco eolico con strade larghe che consentono velocità elevatissime in discesa ed un passo sostenuto a chi avrà la gamba di spingere rapporti vicini a quelli da strada in pianura e salita. A metà percorso ci si tuffa nell’unico bosco presente nel circondario…si sparisce in una vegetazione fitta che consentirà l'unico momento di refrigerio se le temperature saranno nelle medie stagionali e delle passate edizioni. Arrivati al primo ristoro, giusto il tempo di un sorso d’acqua per poi rituffarsi in una discesa mozzafiato a fondo erboso e che presenta anche qualche bel salto tecnico "La Valle di Mario". Ultimo punto da menzionare è la valle di “Scafelle” una picchiata che attraversa una gola davvero molto suggestiva e che termina con una serie di gradoni di roccia che solo i più temerari percorreranno in bici. Da qui si risalirà verso la "Fonte di Cituro" dove sarà situato l'ultimo punto di ristoro in vista del traguardo una lunga salita di circa 3 Km fino ad arrivare alle pale eoliche del versante di "Cerchio". Da qui una bella e lunga discesa panoramica sul lago del Fucino che riporterà fino al centro abitato. Dopo il via si è formato subito un drappello di circa 8 atleti con i nostri Cellini, De Santis e Conte ma quest'ultimo ha dovuto abbandonare la compagnia dopo circa 13 Km a causa di una foratura. Per Michele De Santis l'amarezza di aver perso il 5° posto assoluto a causa di un rifornimento saltato e con 40° risulta un fattore fondamentale.
Riuscirà comunque a chiudere in 12° posizione assoluta e 4° di Categoria. Il solo Cellini ha lottato fino alla fine per il 2° posto assoluto, Di Marco ha fatto gara a se, ma ha dovuto cedere 2 posizioni nel finale per pochi secondi.
Per lui la soddisfazione di conquistare il primo gradino del podio di Categoria. A Chiudere Del Viscio con il 63° posto. Nel percorso corto grande prestazione di un ritrovato Franco Casella che chiude i 43 Km in 2° posizione assoluta e prima di categoria. Una prova di forza che mette in risalto tutte le doti di una giovane promessa.
Poco più dietro in 8° posizione assoluta troviamo uno straordinario Stefano Greco che ha raschiato sul fondo del barile per trovare le energie necessarie dopo una settimana di lavoro e regalarsi una prova maiuscola, una foratura a pochi Km dal traguardo stava per rovinargli la festa ma è riuscito a riparare e ripartire in breve tempo. Per lui il 4° posto di Categoria.
A chiudere in 28° posizione assoluta il giovane Andrea Ianni che porta a casa il 3° posto di Categoria.